Nasce a Jerez de la Frontera, da padri Gaditani affezionati al flamenco, visse dai sei anni in Sevilla, dove cresce amando il canto come i suoi genitori e esibendosi per strada e nei locali per fare un po' di denaro. In Sevilla c'era una grande afflizione per il flamenco e cerano delle riunioni dove si ascoltava e si parlava di flamenco. Abitualmente in queste riunioni Chocolate apprende da figure come Tomás e Pastora Pavón, Manuel Vallejo, Pepe Pinto, El Sevillano, Niño Gloria e Manolo Caracol.
Il suo debutto come professionale nel palcoscenico fu nel Teatro Zorilla di Melilla, e poco dopo nel Tablao El Corral de la Morerìa di Madrid, dove condivide il palcoscenico con Antonio Montoya "Farruco", e anche nel Tablao Flamenco Cordobes Barcelona. Al suo ritorno in Sevilla incomincia a girare per il mondo con diverse compagnie.
Con l'arrivo dei festival di flamenco in tutta Andalucia, Chocolate incomincia a esibirsi da solo, arrivando a competere per la 3º " LLave de Oro del Cante, con Fosforito, Juan Varea e Antonio Mairena. Anche se Mairena fu il vincitore, Chocolate riceve molti premi di gran prestigio, come il IV Concurso Nacional de Arte Flamenco di Córdoba, il VII Festival de Cante Jondo de Mairena o il Premio Nacional de Canto de la Cátedra de Flamencologia de Jerez de la Frontera, il 2º Giraldillo del Cante, il Premio Ondas Especial del Jurado per la difesa della purezza del flamenco e il canto gitano, la Medalla de Andalucía, il Premio Compás del Cante e la Medalla della città di Sevilla.
Ha registrato diversi dischi, il primo insieme a Fosforito, chiamato "Cante Grande". Più avanti registrò pure "Los Duendes del Flemenco", "Cante Flamenco" e " Mis setenta años en el cante", e per quest'ultimo ha ricevuto il Grammy Latino al Miglior Disco Flamenco.
Ha partecipato a moltissimi spettacoli: " Flamenco Puro", insieme a Farruco, Fernanda de Utrera, Pepe Habichuela, El GÜito, Manuela Carrasco, Angelita Vargas e Adela la Chaqueta; "Sonidos Negros"; " Evocación a Fernando Terremoto"; "Esplendor", insieme a Mayte Martin e El Pele e "Jondura", insieme a Manuel Agujetas, Fernando Terremoto e El GÜito.
Si tratta di una delle maggiori figure nel canto flamenco, con uno stile ortodosso e massima purezza nel canto. Il suo canto e arrivato a chiamarsi "Sonidos Negros" per la sua purezza. Conoscendo vari tipi di canti, Chocolate spiccava nei " Soleás, Seguiriyas e Fandangos," diventando uno dei cantanti più distaccati cantando questi generi.