Camaron de la Isla, il quale si esibì nel Tablao Cordobes

José Monge Cruz , o con il suo nome artistico Camarón o Camarón de la Isla, nasce il 5 dicembre del 1950 in San Fernando, Càdiz. È considerato oggi in giorno una leggenda e uno degli artisti del flamenco più importanti della storia dell'arte, anzi, il più importante. Di famiglia gitana, riceve il suo nomignolo per il suo aspetto fisico: Magro, biondo e bianco di pelle, come un "gamberone bianco". La seconda parte del suo nomignolo se lo aggiunse lui per essere proveniente dalle "isole di San Fernando.

Da bambino è cresciuto ascoltano i migliori artisti del flamenco come Antonio Mairena e Manolo Caracol. Alla morte del padre, Camarón dovette cantare in diverse taverne per aiutare la sua famiglia.

Accompagnato dal suo amico Rancapino incomincia ad esibirsi nelle ferie più importanti di Andalucía e incomincia a lavorare per compagnie di flamenco. Con Juanito Valderrama incominciano a girare per Europa e America.

Con il tempo si trasferisce a Madrid e incomincia a lavorare nel mitico Tablao Torres Bermejas di Madrid, dove lavoro per dodici anni esibendosi insieme al chitarrista Paco Cepero, ma ebbe occasioni di presentarsi anche in altri locali come Tablao Flamenco Cordobes Barcelona nel principio del 70. A Madrid conosce a Paco de Lucía, con la quale più avanti registra nove dischi, con la collaborazione del fratello di Paco, Ramón di Algeciras.

A radici di questo incontro, incominciò a evolvere il suo canto a uno stile più personale. Il suo primo album in collaborazione, "Il Camarón de la Isla con la collaborazione speciale di Paco de Lucía", diede inizio ad una rivoluzione del genere flamenco che finì nel 1979 quando pubblicano il suo album " La leyenda del tiempo", che contiene un po' di Jazz e rock. A partire da quell'anno, incomincia a collaborare con Tomatito e si allontana per un paio d'anni da Paco.Più avanti registra il disco più venduto nella storia del flamenco chiamato " Soy Gitano" con la collaborazione del chitarrista Vicente Amigo, Per il suo ultimo disco, "Potro de rabia y miel", contò con la collaborazione di Paco e Tomatito, ed uscì nel 1992, dopo che le fu diagnosticato un cancro polmonare che lo portò a decedere dopo un viaggio a Stati uniti in cerca di una cura.

Il mitico tablao è stato il trampolino della fama per i nati in Catalunya, che han imparato sopra il palcoscenico fino ad arrivare alla fama e maturare professionalmente. Tanti artisti hanno imparato con disciplina e con i valori di questo storico tablao, culla e università per gli artisti emergenti del flamenco in Barcellona e, in alcuni casi, anche del resto di Spagna.